il progetto di ascolto del paziente in emodialisi

L’EMODIALISI: LE LINEE GUIDA

L’emodialisi è una terapia salvavita per le persone con grave insufficienza renale. Tale trattamento dura tutta la vita, fino a quando non sia possibile un trapianto di reni o, in alcuni casi, il recupero delle funzioni renali. Una volta accertata la necessità di un trattamento sostitutivo della funzione renale, il Servizio Sanitario Nazionale prende in carico il paziente che sarà sottoposto al trattamento dialitico più adatto alle sue condizioni cliniche.

Per somministrare un’efficace terapia emodialitica è essenziale un accesso vascolare ben funzionante. L’accesso può essere di tre tipi: fistola nativa, protesi vascolari e catetere venoso centrale.

Recentemente la Kidney Disease Outcomes Quality Initiative (KDOQI) ha aggiornato le sue linee guida per l’emodialisi affermando che l’effettiva necessità di accesso vascolare e anche la tipologia di accesso da effettuare deve essere valutata in base al piano di vita del paziente (Life-Plan).

È importante sottolineare che l’obiettivo principale della creazione e pianificazione dell’accesso vascolare è creare un accesso vascolare funzionale in grado di fornire una dialisi prescritta affidabile, con interventi e complicanze minime. Per far ciò è necessario valutare i bisogni del paziente e l’idoneità e la tipologia di accesso, in particolare considerando la situazione medica attuale, le caratteristiche fisiche, gli obiettivi di vita attuali e futuri, le preferenze e il supporto sociale.

Il team multidisciplinare di una struttura ospedaliera ha la responsabilità nel fornire a ciascun paziente una valutazione individuale e completa dei suoi bisogni e sviluppare e attuare un piano di cura completo e personalizzato.

Si tratta di ottenere “l’accesso giusto, nel paziente giusto, al momento giusto, per le giuste ragioni “.

OBIETTIVO DEL PROGETTO

L’obiettivo del progetto VALE è quello di creare evidenze qualitative dalla voce del paziente circa la scelta del tipo di accesso vascolare utilizzato in emodialisi e le diverse esperienze in merito al vissuto delle scelte che si sono verificate durante il percorso di cura.

Quanto realmente, nella tua esperienza, il principio dell’”accesso giusto” viene applicato?
La tua voce, i tuoi bisogni ed il tuo piano di vita (Life-Plan) personalizzato sono stati veramente al centro durante tutto il tuo percorso di cura e nella scelta dell’accesso vascolare?

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